Sicilia in bicicletta giorno 3 – La costa degli odori

Se mi avessero descritto con dovizia di particolari l’infinita varietà di odori che sprigiona questa parte occidentale della Sicilia, forse non sarebbero stati in grado di descriverne accuratamente neanche la metà di quelli che ho sentito io oggi.
L’infinito lo puoi toccare con ogni senso, riuscire percepire i profumi della terra, oggi, mi è sembrato il più memorabile di tutti.
La passeggiata sul mare da Trapani a Marsala è ricca di sfumature… da quella asciutta e frizzante delle saline costiere alla dolce e profumata dei vigneti leggendari. La terra, con i suoi colori vividi e accesi mi ricorda, mentre me la lascio pedalando alle spalle, che la vita sta nel cogliere le sensazioni di un istante, e portarle con sé durante il passaggio. Riuscire a sentirle vive sulle pelle, lasciando che l’evoluzione dello spirito passi attaverso di queste.

Poi potrei raccontarvi del viaggio in medioriente che ho fatto una volta addentrato nella kasbah di Mazara, del tanfo di pesce marcio dato in pasto ai gatti nel mercato del porto vecchio della città, o dell’odore della menta e del basilico sparsi ovunque per i vicoli del paese.
Ma in fondo cosa importa… Non li avete sentiti anche voi?! Delle volte basta soltanto sognare per sentire il profumo della vita.

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